sabato 28 aprile 2012

DOMANI SERA AD ACCIAROLI, CONCERTO DI DANIELE SILVESTRI


Ho già segnalato il concerto di Vinicio Capossela, in programma questa sera ad Acciaroli, nell’ambito di “ViviamoCilento”. Domani sera, domenica 29 aprile, alle ore 19.30, nello stesso luogo, la manifestazione propone un altro appuntamento  che merita di essere sottolineato. Protagonista, questa volta, Daniele Silvestri con S.C.O.T.C.H., che è stato uno dei grandi eventi musicali del 2011 e sarà uno dei punti culminanti di questo Festival che si sta svolgendo tra cielo e mare, tra profumi e sapori, musica e poesia, storia e leggenda e che si caratterizza come un momento di festa, d’incontro, di cultura e di valorizzazione del territorio e dei suoi valori più autentici.
Nel suggestivo spazio all’aperto di Torre Caleo di Acciaroli, col palcoscenico a pochi metri dal mare, Silvestri si esibirà con la band che lo ha accompagnato in tutta la sua storia musicale live: insieme a Daniele, alla chitarra e al pianoforte, i “Soliti noti”, Piero Monterisi alla batteria, Maurizio Filardo alle chitarre, Gianluca Misiti alle tastiere, Gabriele Lazzarotti al basso e Ramon Josè Caraballo alla tromba e alle percussioni (nel disco originale contribuivano anche gli interventi di artisti-amici quali Niccolò Fabi, Pino Marino, Diego Mancino, Raiz, Stefano Bollani, Peppe Servillo e lo scrittore Andrea Camilleri).
«S.C.O.T.C.H. – leggo nel comunicato che mi è pervenuto - prima di tutto è un brano, una sorta di manifesto del disco, di cui rappresenta una perfetta sintesi: attraverso uno stile più cinematografico che di forma-canzone, Lo scotch riproduce appieno la totale libertà che si respira nell’intero album che accoglie e raccoglie sperimentazioni, riflessioni, giochi e ‘divertissement’ di ogni genere con la collaborazione attiva di amici artisti che sono passati in questo disco, lasciando qualcosa di sé, un saluto, un omaggio. S.C.O.T.C.H. è anche il termine scelto per il titolo dell’album: una parola che rappresenta un oggetto di uso comune, quindi spesso pronunciata, ma con un nome molto insolito; così come il disco, che si mostra anomalo e particolare in ogni suo aspetto, ma solo ad un ascolto fatto con attenzione. Infine, c’è lo scotch usato nella foto di copertina: qualcosa che trattiene e che impedisce di andar via, al contrario di ciò a cui Daniele sembra aspirare in alcuni dei brani dell’album. Oltre a questa sua canzone-manifesto, Daniele Silvestri sicuramente farà ascoltare canzoni ormai celebri quali ‘Le navi’, ‘Precario è il mondo’, ‘Io non mi sento italiano’, ‘L’appello’.»

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